IL PRESUNTO ATTENTATORE DI CHARLIE KIRK OVVERO TYLER ROBINSON E LA SCRITTA "BELLA CIAO" SUI PROIETTILI (CANZONE CHE È ANCHE UNO DEI MIEI INCUBI PEGGIORI)

 


Attualità 



Di Michael Carbone 



Tyler Robinson, il sospettato dell'omicidio di Charlie Kirk, ha confessato l'omicidio al padre, secondo quanto riferito dalle autorità, ed è ora in custodia cautelare. Una delle frasi scarabocchiate su uno dei bossoli appartenuti all'assassino di Charlie Kirk è una frase antifascista italiana associata alla Seconda Guerra Mondiale. "O bella ciao, bella ciao" era scritta su un bossolo non sparato, ha dichiarato il governatore dello Utah Spencer Cox durante una conferenza stampa venerdì mattina, annunciando l'arresto del sospettato ventiduenne.







 Come scrissi in un post Facebook tempo fa:


"Bella Ciao, oltre ad essere l'inno dei comunisti italiani, è la canzonaccia che, ogni mattina, mi veniva cantata durante il secondo anno di scuola medie in classe per schernirmi ed infastidirmi. Le persecuzioni nei miei confronti vennero amplificate proprio in quel periodo [...] Passarono da aggresioni verbali direttamente a quelli fisiche fino a quando nel luglio del 2015 non venni vigliaccamente aggredito sotto casa da parte di una risorsa e di due personaggi legati ai centri sociali e figli di gioiellieri di origine ebraico-talmudica di Valenza".

Bella Ciao rappresenta (oltre l'Italia post guerra cattocomunista che esporta feccia nel mondo) le peggiori piaghe nella nostra società odierna sempre più woke, sempre più marxista, sempre più comunista. Un brano di propaganda erroneamente attribuito ai partigiani mercenari italiani attivi durante la Seconda Guerra Mondiale, che da allora è diventato un inno globale per vari movimenti pro-democrazia e pro-comunismo, specialmente dopo l'orrido '68, finanziati principalmente da George Soros e dall'élite globalista talmudica e gesuita. La popolarità duratura della canzone e la sua adozione da parte di diversi gruppi di estrema sinistra, ai movimenti di solidarietà durante la finta pandemia di COVID-19, evidenziano il suo messaggio propagandistico di cosiddetta sfida e libertà, da parte di un gruppo di odiatori manovrati dall'alto che hanno cospirato per far uccidere il defunto Charlie Kirk, attivista politico repubblicano di destra, divulgatore e fondatore del movimento Turning Point USA.


Come se non bastasse alcuni studenti italioni di sinistra hanno pubblicato un'immagine di Charlie rovesciata (simbolo di sfregio che si rifà alla barbarie indotta a Piazzale Loreto a Benito Mussolini e ai suoi gerarchi, in simbiosi con la carta dei tarocchi di Toth "l'appeso" che simboleggia il cambiamento). Questi studenti di estrema sinistra provengono da università gesuite, hanno l'appoggio di tutte le amministrazioni oltre che istruttorie anche giuridiche e politiche (della sinistra parlamentare, extraparlamentare e delle pseudo destre parlamentari di Fratelli d'Italia manovrate dall'Aspen Institute dei Rockefeller e delle finte estreme destre extraparlamentari legati ai servizi segreti deviati), oltre all'odio che si sta diffondendo sui social da parte dei sinistrati americani e non.





I dubbi sull'attentato e sul presunto cecchino 


La domanda che in molti in queste ore si pongono è: può Tyler Robinson essere l'assassino di Charlie Kirk? Un 22enne a malapena in grado di maneggiare un fucile? 

Le dichiarazioni di Kirk durante la sua ultima trasmissione contro l'elite ebraico-talmudica e contro i sionisti laburisti che controllano le organizzazioni woke marxiste di sinistra sono stati probabilmente una miccia per decretare la sua condanna a morte. Non solo da parte dei dem ma anche da parte degli stessi repubblicani legati all'AIPAC (tra cui Trump stesso marionetta del genero Jerard Kushner), oltre agli attacchi verso Israele e alle critiche nei confronti di Trump per non aver ancora desecretato i file su Jeffrey Epstein con la lista clienti. Quindi dietro alla morte di Charlie vi sono sicuramente apparati deviati dei servizi segreti tra CIA e Mossad che hanno sicuramente ingaggiato un tiratore scelto esperto.



Inoltre, come viene mostrato nel video qui sotto allegato, dietro a Charlie durante il comizio vi era uno dei presunti collaboratori che mimava palesemente gesti militari usati anche dai Marines rivolti al cecchino sul tetto. Tutto sembra organizzato da apparati paramilitari o dai servizi segreti, visto che in pochi conoscono tali gestualità.


Certamente non possiamo arrivare a conclusioni affrettate, ma il dubbio riguardo la totale colpevolezza di Robinson rimangono visto che questo sembra un lavoro per apparati paramilitari preparati, non per un 22enne. Sicuramente collaboratore di questo effettuato omicidio, pertanto merita sicuramente una pena. Che sia solo una marionetta come tante programmata in stile mk-ultra? Per il momento mi limito alle semplici congetture personali, attendendo ulteriori sviluppi. 









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