MESSAGGIO PER GLI ITALIANI A POCHE ORE DAL VOTO (INUTILE)

 




Riflessioni 


Di Michael Carbone


A poche ore dalla tanto attesa - da parte del popolo/gregge - votazione, o per meglio dire, presa per i fondelli, è doveroso da parte mia fare una riflessione. Dopo tre anni di personali interventi e di controinformazione sulla reale situazione dell'Italia dal 1945 schiavizzata e sotto controllo della massoneria internazionale del Novus Ordo Seclurum e del Deep State americano, ma soprattutto sotto il controllo della cupola vaticana che ha plasmato la cosiddetta "Repubblica italiana" nata da un referendum farlocco e da una costituzione scritta in quella che fu la sede della loggia del Grande Oriente d'Italia - oggi sede della Presidenza della Repubblica - dovrebbe essere ormai chiaro ed evidente ai più che la situazione nell'ex Belpaese è talmente grave che un voto non potrà mai fare la differenza - e questi ultimi 80 anni lo hanno dimostrato -. La patria non esiste più. 
A poche ore di distanza quindi mi è facile criticare i soliti politicanti noti, coloro facenti parte della congrega masso-mafiosa che negli ultimi due anni hanno chiuso nelle case e schiavizzato l'intera popolazione; tra un centrodestra alla frutta con una Giorgia Meloni nelle mani della famiglia Rockefeller e membra dell'Aspen Institute che si erge a sovranista quando vuole anch'essa il sistema atlantista, con un Matteo Salvini che ormai può solo fare le diretta mentre mangia la Nutella, e con un massomafioso come Silvio Berlusconi che superata l'età pensionabile fa' i video su TikTok in modo a dir poco imbarazzante; non parliamo poi dei 5 Stalle, o peggio del PD, il primo partito nella mani di George Soros che gestisce le varie coop rosse e ONG con la Open Society. Ma di certo i cosiddetti "partiti antisistema" non sono da meno, no? Gianluigi Paragone, socio di Gianluca Luciano collaboratore della Open Society di Soros; il comunista "old style" Marco Rizzo e Francesco Toscano, iscritto al Grande Oriente Democratico e al Movimento Roosevelt; e dulcis in fundo Sara Cunial, ambientalista che fondamentalmente non ha alcun programma politico e che mostra simbologia ambigua durante i comizi. Bè, che volete fare con elementi del genere?
Che la democrazia liberale sia una farsa e che il suo vero volto in realtà sia una grande tirannia è ormai accertato. Che le elezioni in Italia siano pilotate da entità più in alto, invece? Anche ciò è provato, visto che a maggio del 2022, due mesi prima dell'annnuncio delle elezioni, il Grande Oriente d'Italia presentava già alcuni candidati per "future" liste elettorali; coincidenze? 
E bene, caro gregge in procinto di recarsi alle urne, tra crisi economica, disoccupazione, povertà, guerra e obblighi vaccinali futuri - più controlli con microchip e intelligenze artificiali varie - pensate davvero che la X con la matita possa cambiare le cose? Chissà cosa vi chiederanno un giorno i vostri figli, sicuramente una domanda sarà: "Papà/mamma, cos'hai fatto per cambiare le cose?".





Commenti